Diego Andreatta - Nati con la camicia - Vita Trentina
Vita Trentina Il romanzo sociale di Roberto Corradini: Quei figli del 1950 : E' dedicata significativamente "ai miei coetanei" il romanzo che l'insegnante e scrittore trentino Roberto Corradini, classe 1949, ha dedicato alla parabola esistenziale di quanti sono nati negli anni Cinquanta, "la prima generazione italiana che ha avuto modo di giocare e di studiare a lungo e l'ultima che ha trovato lavoro subito e formato famiglia presto". Per dirla con il titolo del libro (edito da Europa Edizioni) "Nati con la camicia", come si autodefiniscono Emiliano e Francesco, venuti al mondo nella stessa casa a poche ore di distanza. La loro esistenza parallela è scandita e accompagnata come in un meticoloso diario familiare, anzi bifamiliare, che non s'interrompe quando le loro strade si dividono, dopo il matrimonio. Anche gli anni della maturità, in cui vivono lontani l'uno dall'altro, vengono ricostruiti in un lungo flash back biografico in cui prevale la prospettiva del disincanto. Tra abbandoni e lutti, vittorie e sconfitte ricondotte a una visione fatalistica della vita ("è il caso che ci fa incontrare le persone giuste o le persone sbagliate"), i due "gemelli" mettono a dura prova anche la loro amicizia, il rapporto fra le loro mogli e gli altri familiari. Come in una fotografia dove lo sfondo finisce per predominare sul primo piano, l'autore sceglie di percorrere un'epoca di grandi rivoluzioni più che una storia di maturazione personale, mettendo in fila con sorprendente precisione tutti i principali eventi che hanno segnato gli anni Sessanta e Settanta nella cronaca italiana e nei movimenti internazionali. Diego Andreatta, direttore del settimanale "Vita Trentina", 31 gennaio 2021