Anna Pegoretti - "Il sangue e l'inchiostro"
Gentile signor Roberto Corradini, sono una trentina che da anni vive in Brasile e insegna lingua e cultura italiana presso la Società “Dante Alighieri” di Recife ( Pernambuco, Brasile). Nei mesi scorsi, mentre ero in Italia per un periodo di ferie, ho avuto l’occasione di “imbattermi per caso” nel suo romanzo "Il sangue e l’inchiostro”. La lettura mi è risultata scorrevole ed il contenuto accattivante. Rientrata in Brasile, ho deciso di usarlo come libro di lettura in un corso di italiano a livello avanzato frequentato da un gruppo di studenti brasiliani. Il romanzo è stato molto apprezzato da loro, anche perché racconta - tra le altre - una storia connessa a un evento importante quale la massiccia immigrazione dei nostri connazionali in Brasile. Molti dei miei studenti sono infatti discendenti di italiani e - anche se avevano già ascoltato dai loro nonni numerose testimonianze in proposito - hanno provato viva emozione nel leggere nel Suo romanzo un'altra avventura legata a quell'epoca. Insomma, come trentina sbarcata in Brasile un secolo dopo, ci tengo particolarmente a far sì che questo libro, con i suoi accenni storici relativi alla nostra regione Trentino-Alto Adige, venga conosciuto anche qui a Recife. Nell'agosto 2017 rientrerò in Italia per le vacanze e spero di aver modo di incontrarLa personalmente. Anna Pegoretti - Recife (BRASILE) - 13 dicembre 2016