Roberto Gozzaldi - "Il sangue e l'inchiostro"
Roberto carissimo, leggere il tuo romanzo - frutto di uno studio accurato e rispettoso per la verità storica e di un'ammirazione più che giustificata nei confronti della vita semplice ma dura dei tuoi valorosi protagonisti - è stata per me una sorpresa e un’emozione. Una sorpresa perché non conoscevo questo tuo interesse per la scrittura, un’emozione perché nelle pagine di “Il sangue e l’inchiostro” (che mi scorrevano in modo facile e piacevole) ho trovato il sapore dell’autenticità e della profondità, dello sguardo capace di cogliere il senso più genuino dell’essere, oltre i rumori del mondo. Sappi che il tuo libro è piaciuto anche a mio papà, 92 anni, che è una miniera di memorie legate a luoghi e persone e che certamente risponderebbe con piacere a domande e sollecitazioni. Ti ringrazio per questo inaspettato dono e ti saluto con affetto e con stima. Roberto "Bubu" Gozzaldi - Trento - 27 aprile 2016