Susanna Menetto - Nati con la camicia
"Nati con la camicia" di Roberto Corradini è un romanzo che descrive in modo originale e accattivante l'arco di tempo che va dal giugno del 1949 all'ottobre del 2015, cioè più di 60 anni estremamente ricchi di avvenimenti storici, politici, sociali, sportivi, musicali e caratterizzati - almeno in Italia e in Europa - dal più lungo periodo di pace e di prosperità diffusa. L'autore narra quell'arco di tempo con meticolosa precisione (ma senza mai annoiare) intrecciando quella messe di eventi soprattutto all'esistenza dei due protagonisti principali, nati nello stesso giorno del 1950 e nella stessa casa di una qualsivoglia città italiana. Emiliano e Francesco condividono infanzia, adolescenza e parte della gioventù, poi si separano e vivono a lungo addirittura in continenti diversi. Si ritrovano comunque dopo 30 anni, riannodano in fretta la loro amicizia e concordano di appartenere (nonostante le avversità incontrate) ad una generazione fortunata. Credo che gran parte dei lettori nati in quegli anni (come me) possano riconoscersi nella vita dei due protagonisti e ritrovarsi facilmente nelle pagine di "Nati con la camicia". Che non è solo un libro sull'amicizia, ma pure sulla solidarietà, e sulla gioia provata dopo l'impegno, l'attesa, il sacrificio. Il romanzo offre inoltre molti spunti di riflessione sul senso della vita, sul caso e sul libero arbitrio. Ha un finale intenso, che regala viva emozione; a me personalmente anche commozione. Susanna Menetto Vanoi 24 aprile 2022