straordinaria E-mail dal Brasile
Nell'estate del 2016, Anna Pegoretti - una giovane donna trentina che da anni vive in Brasile e che insegna lingua e cultura italiana presso la società "Dante Alighieri" di Recife (Pernambuco) - trascorre un periodo di ferie in Trentino e, in una libreria, s'imbatte per caso nel romanzo "Il sangue e l'inchiostro". Giudica la lettura scorrevole e il contenuto accattivante. Rientrata in Brasile, decide di usarlo come libro di lettura durante le lezioni riservate a studenti brasiliani frequentanti un corso di italiano a livello avanzato. Il 13 dicembre 2016 invia all'autore una graditissima e-mail (vedi anche "Commenti Lettori" del presente sito) nella quale afferma che "il romanzo è stato molto apprezzato, anche perché racconta - tra le altre - una storia collegata a un evento importante, quale la massiccia immigrazione dei nostri connazionali in Brasile. Molti dei miei studenti sono infatti discendenti di italiani e hanno quindi provato viva emozione nel leggere nel Suo romanzo un'altra avventura legata a quell'epoca.". Nell'agosto 2017 rientra nuovamente in Italia e conosce personalmente Roberto Corradini. Legge pure il secondo romanzo dello stesso autore "Gente Libera" e ne porta una copia a Recife. Nel febbraio 2018 invia dal Brasile la seguente fotografia...